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Smog: Vella, nessun rinvio,stati agiscano o Corte Ue

Se nuove misure,Paesi le presentino per lunedì,dialogo continua

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 30 GEN - "Non possiamo continuare a rinviare, non ci sono nuove scadenze" perché gli stati membri si mettano in regola con la qualità dell'aria. Così il commissario Vella dopo la riunione con i Paesi che sforano i limiti Ue. "Se i Paesi hanno nuove misure da metter sul tavolo devono farlo al più tardi entro lunedì", in quanto "non escludiamo di continuare il dialogo" ma, ha avvertito, "la sola cosa che tratterrà la Commissione da andare in Corte Ue è che quanto i Paesi mettono sul tavolo permetta di raggiungere i target senza ritardi".

"Le scadenze sono passate da tempo, e non possiamo permetterci altri ritardi, questo è quanto ho messo in chiaro questa mattina", ha detto il commissario all'Ambiente Karmenu Vella dopo la riunione convocata da lui stesso con Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Repubblica ceca, Ungheria, Romania e Slovacchia. "Senza misure nuove ed efficaci i limiti continueranno a essere superati", ha ammonito il responsabile Ue, invitando gli stati membri ad "affrontare il problema con tutta l'urgenza necessaria". Da qui il monito ad agire, altrimenti scatterà il deferimento alla Corte di giustizia europea. "Gli stati membri hanno responsabilità: la responsabilità di agire e quella di non agire, che ha ugualmente conseguenze legali", e questa mattina "agli stati membri sono state ricordate entrambe", ha concluso Vella.(ANSA).

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