(ANSA) - BRUXELLES, 17 GEN - Via libera degli ambasciatori Ue
al regolamento sul cosiddetto "effort sharing", che garantisce
la condivisione degli sforzi nazionali per ridurre le emissioni
di gas dannosi per l'atmosfera, permettendo così di rispettare
l'Accordo di Parigi sul clima.
Gli ambasciatori degli Stati Ue hanno manifestato il proprio
supporto all'accordo provvisorio raggiunto il 21 dicembre scorso
con il Parlamento europeo. L'intesa riguarda le emissioni in
settori che non rientrano nel campo d'applicazione del sistema
di scambio di quote (Ets) per il periodo 2021-2030, come
l'agricoltura (emissioni diverse dal CO2), l'edilizia la
gestione dei rifiuti e i trasporti (tranne quelli aerei e
marittimi). Entro il 2030 tali settori dovranno ridurre le loro
emissioni del 30% rispetto ai livelli del 2005. Ora la palla
passa al Parlamento Ue, che dovrà formalizzare la propria
approvazione dell'accordo, così come toccherà fare in un secondo
momento anche al Consiglio Ue. Il nuovo regolamento entrerà in
vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta
ufficiale Ue.(ANSA).
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Clima:via libera ambasciatori Ue a norme su taglio emissioni
Riguarda da agricoltura a edilizia, ora palla passa a Strasburgo