(ANSA) - BRUXELLES, 1 DIC - "Il pieno rispetto del nuovo
piano ambientale" dell'Ilva "potrebbe richiedere più tempo, a
causa della mole di lavori ed il ritmo del processo di
privatizzazione che ancora non è concluso, ma fino a quando il
pieno rispetto non sarà raggiunto, l'impianto dell'Ilva non
funzionerà nella sua piena capacità, al fine di ridurre
l'inquinamento. La Commissione Ue ha insistito sulla necessità
urgente dei lavori di bonifica, che non dovrebbero subire
ritardo". Così un portavoce della Commissione europea a chi
chiede se la scadenza del 2023 per la bonifica dell'Ilva non sia
un lasso di tempo troppo ampio.
"La Commissione Ue sta seguendo da vicino il rispetto dei
requisiti ambientali da parte dell'Ilva di Taranto. Un ruolo
chiave sarà giocato dal nuovo piano ambientale ed il suo
rispetto delle leggi Ue, in particolare quelle sulla Direttiva
sulle emissioni industriali. A questo riguardo la Commissione è
in contatto con le autorità italiane", spiega il portavoce.
"Sono stati richiesti chiarimenti, incluso sulle scadenze per
raggiungere il pieno rispetto con gli standard ambientali, e
sullo stato dell'arte degli urgenti lavori di bonifica, così
come i recenti eventi di 'sloping' quando le polveri sono
arrivate sulla città", aggiunge.(ANSA).
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Ilva: Ue, lavori di bonifica urgenti, non subiscano ritardi
Solo con rispetto piano ambientale, impianto a piena capacità