(ANSA) - BRUXELLES, 13 NOV - Dopo tre anni di valori stabili,
nel 2017 riprendono a crescere le emissioni di gas serra a
livello globale, con la Cina che contribuisce di più ed Europa e
Usa in controtendenza. Sono le conclusioni del rapporto Global
Carbon Budget 2017, pubblicato su 'Nature Climate Change',
secondo cui le emissioni globali di Co2 da combustibili fossili
e industria sono destinate ad aumentare del 2% rispetto al 2016.
Il motivo principale è l'incremento del 3,5% delle emissioni
cinesi. L'Europa invece le diminuirà dello 0,2%. Negli ultimi
dieci anni, l'Ue ha tagliato le emissioni in media del 2,2%
l'anno, con il Pil cresciuto del 2,3% circa. A dispetto dei
risultati 2017, sottolinea lo studio, due tendenze sono evidenti
a livello globale: il declino a lungo termine dell'intensità
delle emissioni e il disaccoppiamento tra crescita economica e
emissioni. Nell'ultimo decennio (2007-2016), il Pil è cresciuto
in corrispondenza di un calo delle emissioni in 22 paesi del
mondo. Anche negli Usa, nonostante le politiche
dell'amministrazione Trump, nel 2017 le emissioni sono diminuite
dello 0,4%. L'India, che dal 2007 al 2016 ha aumentato le
emissioni con un ritmo del 6% l'anno, nel 2017 ha ridotto
l'incremento al 2%.
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Clima: studio, emissioni mondo tornano ad aumentare
Cina spinge crescita nel 2017, lieve calo in Usa e Europa