(ANSA) - BRUXELLES, 13 OTT - Prendere in considerazione, per
casi specifici e limitati, la possibilità che l'agenzia Ue per
la sicurezza alimentare (Efsa) e quella per gli agenti chimici
(Echa) possano condurre studi indipendenti su alcune sostanze.
E' una delle proposte avanzate da Italia, Francia e Lussemburgo
in Consiglio Ambiente. I tre Paesi hanno presentato un documento
che invita la Commissione europea a cominciare un dibattito per
una nuova strategia Ue sugli agenti chimici. Oltre a chiedere
risorse adeguate per Efsa e Echa in caso debbano intraprendere
studi indipendenti, il documento congiunto domanda di rilanciare
l'azione su sostanze e miscele che possono alterare il normale
funzionamento del sistema ormonale (interferenti endocrini) e di
rendere più trasparente l'accesso ai risultati degli studi
presentati dall'industria nell'ambito della procedura di
autorizzazione dei chimici. La proposta ha raccolto il consenso
di Svezia, Germania, Olanda e Danimarca. (ANSA).
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Ambiente: Italia propone a consiglio Ue strategia su chimici
Con Francia e Lussemburgo più fondi per studi Efsa e Echa