(ANSA) - BRUXELLES, 11 OTT - L'inquinamento atmosferico da
particolato fine (Pm2,5) è stato responsabile, nel solo 2014, di
428mila morti premature in 41 paesi europei, di cui circa
400mila nell'Ue a 28. Nello stesso anno il diossido di azoto ha
ucciso 78mila persone e l'ozono a livello del suolo 14.400. Sono
i dati del Rapporto sulla qualità dell'aria 2017 dell'Agenzia
europea per l'ambiente, che si basa su rilevamenti di 2.500
stazioni di monitoraggio in tutta Europa, incrociati con dati
demografici e sull'effetto sulla salute dell'esposizione a
determinati inquinanti. La Pianura Padana si conferma una delle
aree più problematiche d'Europa, con valori oltre i limiti per
periodi prolungati per tutti le sostanze prese in
considerazione. (ANSA).
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Smog: il particolato fine fa 400mila morti nell'Ue
Rapporto qualità dell'aria 2017 dell'Agenzia dell'Ambiente