(ANSA) - BRUXELLES, 25 SET - Con una gestione più sostenibile
delle attività di pesca, il Pil dell'Ue potrebbe crescere di
quasi 5 miliardi l'anno creando 92mila posti di lavoro nel
settore e in altri settori economici ad esso collegati. Sono i
risultati di uno studio commissionato da Oceana, la più grande
organizzazione no-profit internazionale per la protezione di
mari e oceani.
Secondo l'analisi, i paesi che beneficerebbero di più
dell'incremento di Pil sono Francia (+470 milioni) e Italia
(+383 milioni). Ma questo potenziale, afferma Oceana, "viene
ignorato" dai governi Ue che, permettendo il sovrasfruttamento
del 42% degli stock ittici dell'Atlantico nord-orientale e del
90% di quelli del Mediterraneo, "uccidono le risorse della pesca
uccidendo l'industria della pesca". (ANSA).
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Pesca: Oceana, da gestione sostenibile 5miliardi di Pil Ue
Organizzazione no profit, per Italia 383milioni in più