(ANSA) - BRUXELLES, 18 SET - In che modo la Banca centrale
europea, in quanto istituzione dell'Ue, intende allineare la sua
politica agli obiettivi dell'accordo sul clima di Parigi. Lo
chiede un gruppo di 5 eurodeputati dei Verdi che hanno
indirizzato un'interrogazione scritta alla Bce, a meno di due
mesi dalla Conferenza sul clima dell'Onu di Bonn.
"Il tempismo è perfetto" commenta Marco Dus, consigliere
comunale di Vittorio Veneto e relatore per il Comitato europeo
delle Regioni (CdR) sul finanziamento delle politiche
climatiche. Il parere da lui redatto è stato approvato oggi
dalla commissione Ambiente del CdR con un solo voto contrario,
e, dopo aver passato il vaglio della plenaria, sarà presentato
dallo stesso Dus alla COP23 di Bonn.
"La lettera degli eurodeputati riprende ciò che le regioni
europee chiedono da tempo: maggiore investimento da parte della
Bce nelle politiche climatiche, fa piacere - commenta Dus - che
per una volta gli enti locali e regionali si esprimano con la
stessa voce degli eurodeputati, che poi è quella dei cittadini".
"Abbiamo aspettative molto alte" dalla COP23, continua il
membro del CdR, "perché si dovranno confermare e rilanciare con
maggiore forza gli Accordi di Parigi", "e come abbiamo visto
alcuni Paesi stanno accelerando molto, mentre altri corrono con
il freno a mano tirato". (ANSA).
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Clima:eurodeputati scrivono a Bce,finanziare politiche verdi
Dus(Comitato Regioni Ue),chiediamo da tempo di agire su fondi Ue