(ANSA) - BRUXELLES, 8 SET - Le emissioni delle novanta
aziende globali più importanti per la produzione di combustibili
fossili sono responsabili di quasi il 50% dell'incremento della
temperatura, del 57% dell'aumento di CO2 nell'atmosfera e del
30% dell'innalzamento del livello del mare dal 1880 a oggi. E'
quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica
'Climate Change' da un gruppo di scienziati aderenti alla Union
of concerned scientists, sigla nata nel 1969 nell'ambito del
Massachusetts Institute of Technology. Lo studio elenca e
traccia le emissioni dei 90 produttori più importanti di
combustibili fossili, tra cui Bp, Chevron, Shell, Total,
ExxonMobil. Nella lista figurano anche Eni e Italcementi che
avrebbero contribuito all'aumento delle temperature
rispettivamente per lo 0,3% e lo 0,02%. Gli autori dello studio
individuano le società con maggiori responsabilità tra le grandi
aziende petrolifere e carbonifere americane, cinesi, dell'ex
Unione Sovietica e della regione del Golfo Persico.(ANSA).
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Clima: 90 aziende responsabili del 50% aumento temperature
Tracciate emissioni dei 'big' dei combustibili fossili,anche Eni