(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAG - Aumentano in Europa i siti dove
lo stato delle acque balneabili è eccellente, con l'Italia che
mantiene ottimi livelli ma si segnala anche per il numero di
siti (22) in cui lo status della qualità delle acque è regredito
da 'almeno sufficiente' a 'scarso'. Si tratta del deterioramento
peggiore osservato in un singolo paese europeo tra il 2015 e il
2016. E' quanto emerge dal rapporto annuale della Commissione
europea e dell'Agenzia europea dell'Ambiente sulla qualità delle
acque balneabili. Basandosi su dati del 2016, lo studio
definisce 'eccellente' la qualità delle acque dell'85,5% dei
siti monitorati in Europa, in aumento dal 2011 quando la
percentuale era al 78,1%. Nel 96,3% dei casi le acque rispondono
ai requisiti delle norme Ue. In Italia il dato è superiore sia
per le acque costiere (97,2%) che per quelle dell'entroterra
(97,7%), mentre i siti in cui il livello di qualità delle acque
è scarso sono rispettivamente il 2% per le coste e lo 0,8% per
l'entroterra.(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Acque balneabili, nel 2016 96% dei siti Ue in regola
Italia sopra la media, ma peggioramento in alcune aree