(ANSA) - BRUXELLES, 27 APR - Regioni ed enti locali europei
sono protagonisti nel Piano d'azione per la biodiversità
presentato oggi dalla Commissione Ue. Quattro delle 15 azioni
contenute nell'iniziativa coinvolgono direttamente il Comitato
europeo delle Regioni (CdR), che per la prima volta ha
partecipato assieme all'Esecutivo Ue alla fase di sviluppo della
strategia.
Nel dicembre 2016 il CdR ha approvato un parere in cui
chiedeva di concentrarsi su una migliore attuazione delle
"direttive Natura" (Habitat e Uccelli) invece di rivedere la
normativa esistente, una presa di posizione che ha portato prima
a una riflessione condivisa con la Commissione e oggi
all'adozione del Piano d'azione.
Il 15 maggio, il primo vicepresidente del CdR Karl-Heinz
Lambertz e il commissario all'Ambiente Karmenu Vella firmeranno
la dichiarazione per istituire la Giornata europea di Natura
2000, un'altro dei pilastri del Piano.
"Governi locali e regionali sono in prima linea nel conservare
la nostra natura e proteggere la nostra biodiversità, ecco
perché il CdR ha lavorato attivamente con il 'project team' dei
commissari Ue per sviluppare questo Piano d'azione, è un passo
nella giusta direzione", commenta il vicepresidente Lambertz.
(ANSA).
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Ambiente:territori protagonisti Piano azione Ue biodiversità
Elaborato con Comitato europeo Regioni,'passo giusta direzione'