(ANSA) - BRUXELLES, 07 FEB - Confermare l'esclusione del
settore del cemento dall'assegnazione gratuita delle quote
carbonio nell'ambito della riforma del mercato delle emissioni
(Ets). Lo chiedono i Verdi europei, in vista del voto della
plenaria dell'Europarlamento sulla posizione da tenere nel
processo di revisione dell'Ets, in programma il 14 febbraio a
Strasburgo.
L'esclusione della produzione di cemento dalla lista di
settori a rischio delocalizzazione delle emissioni e che per
questo godono di quote gratuite e pagano di meno per le loro
emissioni, è già parte del testo adottato dalla Commissione
Ambiente dell'Eurocamera nel dicembre scorso. Ma il
provvedimento potrebbe essere modificato in plenaria. Ong
ambientaliste, come Sandbag, e i Verdi europei accusano
l'industria del cemento di aver storicamente approfittato
dell'allocazione di quote carbonio gratuite. Cembureau,
l'associazione europea del cemento, ribatte che senza
allocazione gratuita si mettono a rischio la sostenibilità e la
competitività del settore nell'Ue.(ANSA).
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Clima, Verdi Ue contro cemento per riforma mercato emissioni
Industria e Ong ai ferri corti in vista di voto in plenaria