(ANSA) - BRUXELLES, 26 GEN - Arrivano le linee guida Ue per
aiutare gli stati membri ad applicare in modo rigoroso il
divieto dei 'defeat devices', i software che 'truccano' le
emissioni dei motori diesel. Le indicazioni pubblicate oggi
dalla Commissione Ue vogliono armonizzare il modo in cui i Paesi
valutano se i produttori auto fanno uso in modo lecito o meno di
queste tecnologie o di altre strategie che portano a emissioni
reali superiori a quelle consentite. "Non si possono tollerare
imbrogli", ha avvertito la commissaria Ue al mercato interno
Elzbieta Bienkowska. "Le indagini nazionali stanno rivelando che
un ampio numero di costruttori auto usano strategie che
aumentano le emissioni al di fuori dei test" e questo, ha
ammonito, "è illegale a meno che non sia tecnicamente
giustificato in casi eccezionali, e l'onere della prova è carico
del costruttore". Questi software sono chiaramente vietati dalle
norme europee, ma c'è un'esenzione per quanto riguarda la
protezione del motore da danni o incidenti e per garantire il
sicuro funzionamento del veicolo. Con le linee guida odierne
Bruxelles mira a fare ordine e a consentire ai 28 di valutare in
modo corretto la legalità o meno delle strategie adottate ed
emerse dalle inchieste nazionali sollecitate dalla Commissione
sulla scia dello scandalo Volkswagen. L'esecutivo Ue ha già
introdotto i test in condizioni reali di guida e ha proposto un
anno fa una stretta al sistema delle omologazioni, ma il
pacchetto, che rischia un forte annacquamento, deve ancora
essere adottato da Consiglio e Parlamento Ue.
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Dieselgate: arrivano linee guida Ue divieto 'defeat devices'
Bienkowska, non tollereremo imbrogli