(ANSA) - BRUXELLES, 11 GEN - Obiettivo di riduzione dell'80%
delle emissioni Ue entro il 2050, piattaforma di investimenti
"verdi" per aiutare i paesi Ue a basso reddito a centrare
l'obiettivo e taglio della flessibilità per gli Stati nel
settore dell'utilizzo dei terreni (cosiddetto Lulucf). Sono tra
gli elementi principali della bozza di relazione del Parlamento
europeo sul regolamento "effort sharing", che fissa gli
obiettivi di riduzione delle emissioni Ue dal 2020 al 2030 per i
settori "non-Ets", come trasporti, edilizia, agricoltura e
foreste. La bozza firmata dal relatore Gerben-Jan Gerbrandy
(Alde) sarà disponibile in tutte le lingue dell'Unione dalle
prossime ore ed è il punto di partenza di un dibattito che si
aprirà il 23 gennaio in Commissione Ambiente
dell'Europarlamento. Le proposte di emendamento dovranno
arrivare entro l'1 febbraio, con voto in commissione previsto
per la fine di maggio. (ANSA).
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Clima: Pe propone taglio emissioni non-Ets dell'80% al 2050
Il 23 gennaio comincia dibattito in Commissione Ambiente