(ANSA) - BRUXELLES, 28 OTT - Via libera da parte della
Commissione Ue alla richiesta di Gazprom, inoltrata via il
regolatore tedesco, di aumentare l'utilizzo del gasdotto Opal,
che pompa il gas del Nord Stream via la Germania verso il
mercato ceco. I flussi di gas aggiuntivi, però, avverranno a
condizioni più dure sul 50% della capacità che ora non
beneficerà più di esenzioni alle regole Ue, in modo da favorire
la concorrenza: anziché lasciare libera una quota del 4-8%,
Bruxelles ha imposto una capacità a disposizione di operatori
terzi dal 10 al 20%, a seconda della domanda. Gazprom non potrà
inoltre partecipare alle aste a un prezzo superiore a quello di
base, e ci sarà anche una clausola di revisione. "Questa
decisione non ha assolutamente legami con la realizzazione del
Nord Stream 2", hanno affermato fonti Ue, "né avrà un impatto a
breve termine sull'Ucraina" anche se, hanno ammesso, a Kiev "non
saranno contenti". "Non è una revisione delle relazioni con la
Russia", hanno sottolineato ancora, sostenendo che la capacità
supplementare non servirà per il Nord Stream 2.(ANSA).
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Ue, via libera all'aumento delle forniture Gazprom via Opal
Ma condizioni più dure. Smentiti legami con il Nord Stream 2