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Clima: La Via (Ppe), l'Ue non poteva restare indietro

Redazione Ansa

(ANSA) - STRASBURGO, 4 OTT - "Dopo la ratifica di Cina e Usa, l'Ue non poteva restare indietro". Questo il commento del presidente della commissione ambiente dell'Europarlamento Giovanni La Via (Ap-Ppe) dopo la cerimonia di firma nella plenaria di Strasburgo cui ha partecipato insieme al Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, e alla Presidente di COP21, il ministro francese all'ambiente Ségolène Royal. "Oggi possiamo dire con certezza che l'accordo entrerà in vigore proprio grazie alla ratifica dell'Ue - ha proseguito l'eurodeputato siciliano - con questa cerimonia non a caso svoltasi nella casa dei cittadini europei". Il voto favorevole dell'Eurocamera è il sigillo politico che consente all'Ue, previo passaggio formale domani in Consiglio, di depositare gli strumenti di ratifica a New York in tempo utile per partecipare con un ruolo di primo piano alla prossima conferenza sul clima di Marrakesh (7-18 novembre), dove La Via sarà capo-delegazione dell'Europarlamento. (ANSA).

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