(ANSA) - BRUXELLES, 30 SET - "L'accordo c'è, l'Europa farà
quindi parte del gruppo di paesi di testa che darà l'avvio
all'intesa sul clima di Parigi". Lo ha annunciato il ministro
dell'ambiente Gian Luca Galletti al termine del Consiglio
straordinario ambiente a Bruxelles, che ha dato il via libera
alla procedura di ratifica a livello Ue dell'accordo. L'Italia è
riuscita a ottenere il riconoscimento degli sforzi nella
riduzione delle emissioni ed "è stata determinante nel trovare
l'accordo". La decisione passerà la prossima settimana in Cdm.
L'accordo tra i ministri dei 28 era necessario perché l'Ue si
possa presentare da protagonista alla prossima Cop, che
comincerà a Marrakesh il 7 novembre, dove si inizierà a
discutere su come concretizzare gli impegni di Parigi, inclusi
quelli finanziari. Con un consiglio straordinario dei ministri
dell'ambiente, quindi, i paesi Ue hanno deciso di accelerare la
procedura di ratifica dell'accordo sul clima di Parigi. La
prossima settimana anche il Parlamento europeo dovrebbe dare il
suo consenso, garantendo all'Ue la possibilità di partecipare
alla prossima conferenza delle parti con le carte in regola per
cominciare a discutere dell'applicazione dell'accordo.
Il ministro Galletti, in merito alla procedura di ratifica
nazionale dell'accordo di Parigi, ha annunciato che "insieme al
ministro Gentiloni probabilmente già la prossima settimana
porteremo la decisione in Consiglio dei ministri, dopo credo che
il Parlamento in un tempo ragionevole procederà alla ratifica".
"Qualunque cosa può accadere ma non mi aspetto che succeda e
sono ottimista". Così il commissario europeo all'ambiente Miguel
Arias Canete ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano della
possibilità che uno dei parlamenti nazionali chiamati a
ratificare l'accordo sul clima di Parigi neghi la sua
approvazione. Circostanza che potrebbe mettere a rischio
l'accordo, che è 'misto', cioè di competenza nazionale e
comunitaria. L'accelerazione grazie alla quale stamattina i
ministri dell'ambiente hanno dato l'ok alla ratifica copre
l'Unione europea, ma si tratta di un'intesa tra governi, non tra
i parlamenti. "Cosa succede se un'assemblea nazionale rifiuta di
ratificare Parigi? E' uno scenario che non credo sia possibile -
ha detto Canete - perché se c'è un'intesa che è riuscita a
mettere d'accordo le ong, l'industria, paesi piccoli e grandi e
governi di sinistra e di destra è l'accordo sul clima di Parigi.
Poi, tutto può succedere, ed in questo caso l'Ue saprà farvi
fronte".
"Sono felice - si rallegra il presidente della Commissione
europea Jean-Claude Juncker - di vedere che oggi gli Stati
membri hanno deciso di fare la storia insieme avvicinando
l'entrata in vigore del primo accordo mai firmato con impegni
universalmente vincolanti sui cambiamenti climatici".
"Dicono che l'Europa è troppo complicata per prendere
decisioni tempestive - fa eco a Juncker il commissario Ue al
clima Miguel Arias Canete - la decisione di oggi dimostra
l'unità e la solidarietà che c'è quando gli Stati membri
adottano un approccio europeo, proprio come abbiamo fatto a
Parigi. Stiamo raggiungendo un periodo critico per l'azione per
il clima. E quando il gioco si fa duro, l'Europa si è dimostrata
pronta a giocare".
"Il vertice di Bratislava comincia a portare i suoi frutti:
tutti gli stati membri hanno dato il via libera a una rapida
ratifica dell'accordo di Parigi, quello che alcuni credevano
impossibile è ora realtà", ha twittato anche il presidente del
Consiglio europeo Donald Tusk.(ANSA).
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Clima:ok Ue ratifica accordo Parigi.Canete,ottimista no veti
Galletti, prossima settimana in CdM, Italia determinante