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Smog: Ue, sblocco stallo su negoziati tetto inquinanti

Domani discussioni con Pe.Velo,intesa equilibrata,ne tenga conto

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 20 GIU - Sblocco dello stallo sul negoziato Ue sui tetti nazionali alle sostanze inquinanti dell'aria, dalle polveri sottili all'ossido d'azoto. La presidenza olandese, al termine del Consiglio Ue ambiente, ha annunciato che l'Europarlamento ha chiesto un nuovo round negoziale domani sul dossier. "E' un'ottima notizia", ha sottolineato il ministro olandese dell'ambiente Sharon Dijksma, dopo che il sottosegretario all'ambiente Silvia Velo aveva auspicato un'apertura da parte degli eurodeputati verso le posizioni degli stati membri dati gli sforzi per un'intesa equilibrata fatti finora. Da qui l'appello del commissario Ue all'ambiente Karmenu Vella a sfruttare la finestra apertasi e chiudere così l'intesa a cui ha lavorato finora la presidenza olandese e che giungerà a scadenza a fine giugno. "Siamo molto vicini a un accordo, cogliamo l'opportunità ora che c'è" in quanto, ha sottolineato il commissario, "questo è chiaramente il momento di spingere per una conclusione, non dobbiamo deludere i cittadini che chiedono una migliore qualità dell'aria". "Crediamo che l'accordo raggiunto finora sia un equilibrio ragionevole, speriamo che anche il Parlamento europeo voglia tenerne conto". E' il messaggio lanciato dal sottosegretario all'ambiente Silvia Velo a margine del Consiglio Ue ambiente a Lussemburgo, a proposito dello stallo dei negoziati tra i 28 e gli eurodeputati sulla direttiva Ue (Nec) che deve fissare i nuovi tetti nazionali alle emissioni delle sostanze inquinanti dal 2020 al 2030, dalle polveri sottili agli ossidi di azoto.

"C'è assoluta consapevolezza da parte della presidenza olandese che sarebbe importantissimo raggiungere un accordo in prima lettura, ora i tempi sono strettissimi, il punto è trovare un equilibrio dignitoso tra le ambizioni ambientali e la sostenibilità delle procedure", ha sottolineato il sottosegretario. Il Consiglio ritiene di aver già fatto molti passi verso le posizioni dell'Europarlamento, e quindi ora si aspetta uno sforzo di apertura dell'Aula nel senso opposto, verso l'ultimo mandato negoziale affidato alla presidenza olandese, per trovare un'intesa entro fine mese quando terminerà il semestre Ue dell'Aja.(ANSA).

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