(ANSA) - BRUXELLES, 20 GIU - E' "un successo anche
dell'Italia l'inserimento del riferimento specifico alla corenza
dei flussi finanziari" nella dichiarazione del Consiglio Ue
sull'attuazione dell'accordo di Parigi alla Cop21 sulla lotta ai
cambiamenti climatici. Così il sottosegretario all'ambiente
Silvia Velo a margine del Consiglio Ue ambiente a Lussemburgo,
sottolineando che per l'Italia era "assai rilevante" l'aggiunta
di questo riferimento perché "se gli investimenti dei Paesi
membri non dovessero essere coerenti con gli obiettivi di
riduzione delle emissioni l'accordo di Parigi rimarrebbe una
dichiarazione sulla carta". Era quindi "importante" che l'intesa
raggiunta alla Cop21 "venisse implementata da una dichiarazione
finale come quella concordata" dal Consiglio ambiente, con cui
si confermano gli impegni concordati che per l'Ue sono il taglio
del 40% delle emissioni entro il 2030. La Commissione ha infatti
accelerato la presentazione della proposta di decisione per la
conclusione dell'accordo internazionale sul clima a nome
dell'Ue, e tutti i 28, ha aggiunto Velo, sono stati concordi nel
sottolineare l'importanza di concludere speditamente il processo
di ratifica, pur nel rispetto delle procedure nazionali.
Nella dichiarazione dei 28, infatti, si legge che l'accordo
legalmente vincolante raggiunto alla Cop21 di Parigi prevede la
lotta ai cambiamenti climatici tramite la limitazione
dell'aumento della temperatura a 1,5 gradi rispetto al periodo
pre-industriale, l'aumento delle capcità di resistenza ai
cambiamenti e anche "rendendo i flussi finanziari coerenti con
una strada verso basse emissioni di gas a effetto serra e uno
sviluppo resistente al clima". Il Consiglio Ue, dopo la proposta
di ratifica presentata dalla Commissione, "chiede la ratifica
dell'accordo di Parigi da parte dell'Ue e dei suoi stati membri
il prima possibile", per questo li invita a "iniziare a
intraprendere i passi necessari per finalizzare le rispettive
procedure di ratifica, in accordo con i relativi provvedimenti
costituzionali il prima possibile". Allo stesso tempo il
Consiglio "accoglie con favore" il fatto che già un certo numero
di stati membri abbia già dato il via al processo o lo abbia già
completato. Se i 28 riusciranno a completare l'iter entro fine
anno, prima del cambio alla presidenza Usa, la situazione resta
incerta: "Ratificheremo il prima possibile, abbiamo la nostra
legislazione e non possiamo cambiarla", ha risposto il ministro
olandese dell'ambiente Sharon Dijksma da Lussemburgo, "quel che
è emerso oggi con questa dichiarazione abbiamo mandato un
messaggio insieme alla Commissione e che gli stati membri
faranno del loro meglio per accelerare la ratifica".(ANSA).
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Clima:Velo,successo Italia riferimento a finanziamenti Cop21
Importante attuato accordo Parigi con dichiarazione Consiglio Ue