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Ambiente: smog e biodiversità su tavolo ministri Ue

Dieschbourg, speriamo passo avanti per salute cittadini

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 16 DIC - "Oggi parleremo di due questioni importanti, che hanno un vero impatto sulla qualità della vita e la salute cittadini: la revisione a medio termine della strategia sulla biodiversità 2020 e la qualità dell'aria". Così Carole Dieschbourg, ministro dell'ambiente del Lussemburgo e alla presidenza di turno dell'Ue, al suo ingresso al Consiglio ambiente oggi a Bruxelles. Per l'Italia, alla riunione, partecipa il sottosegretario all'ambiente, Silvia Velo. "Sulla qualità dell'aria siamo stati bloccati due anni e speriamo che i ministri siano in grado di fare un grande passo avanti, per assicurare la salute dei nostri cittadini", afferma Dieschbourg, riferendosi all'intesa in vista fra i 28 sulla direttiva che riguarda i nuovi limiti nazionali delle emissioni inquinanti dal 2020 fino al 2030 (NEC). Si parla di anidride solforosa (SO2), ossidi di azoto (NOX), composti organici volatili non metanici, micropolveri sottili (Pm 2.5), ammoniaca e metano. La presidenza lussemburghese è decisa a strappare il compromesso per poter avviare i negoziati con Parlamento europeo ed esecutivo Ue.

Sul fronte biodiversità l'obiettivo è riuscire a fermare la perdita di patrimonio naturale nell'Ue. A questo scopo la Commissione europea sta esaminando le direttive Uccelli e Habitat, difese da 500mila cittadini, ong, ma anche dai ministri dell'ambiente di Italia, Germania, Francia, Spagna e Polonia, Slovenia, Romania, Croazia e Lussemburgo. "Abbiamo bisogno di agire urgentemente", ha detto Dieschbourg, rimarcando che "le direttive Habitat e Uccelli funzionano laddove sono bene applicate, ma c'è ancora molto da fare sulla conservazione.

Occorre assicurare il finanziamento delle direttive, non modificarle", ha concluso il ministro lussemburghese. (ANSA) Leggi l'articolo completo su ANSA.it