(ANSA) - BRUXELLES, 12 NOV - L'Unione europea non molla la
sua posizione, anche di fronte al crescente pressing degli Usa:
l'accordo della prossima conferenza Onu di Parigi sul clima
dovrà essere "legalmente vincolante". La conferma arriva da
Anna-Kaisa Itkonen, portavoce della Commissione europea su
energia e clima, che in questo periodo "delicato dal punto di
vista dei negoziati" non commenta le recenti dichiarazioni di
John Kerry, tese ad arrivare ad un'intesa globale taglia-CO2 ma
su base volontaria.
"Posso ricordare - ha precisato Itkonen - che la nostra
posizione rimane invariata: puntiamo ad un accordo ambizioso e
legalmente vincolante, allo scopo di mantenere il riscaldamento
del Pianeta entro la soglia dei due gradi", quella considerata
critica dagli scienziati. Tutti i 196 Paesi che parteciperanno
alla conferenza di Parigi "sono in contatto", ha detto la
portavoce della Commissione europea, spiegando che "il titolo
dell'accordo è ancora da decidere, ma non deve avere un impatto
sulla forma vincolante", così come è ancora da definire "se le
misure all'interno dell'accordo saranno legalmente obbligatorie"
oppure faranno parte di allegati, con partecipazione su base
volontaria. "Questi sono elementi che le parti stanno
negoziando, è una fase delicata, e i colloqui a livello politico
cominceranno il 7 dicembre", ha concluso Itkonen. (ANSA)
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Clima: Ue non molla, accordo Parigi deve essere vincolante
Bruxelles, carattere intesa fa parte dei negoziati in corso