(ANSA) - STRASBURGO, 29 OTT - Il testo in discussione per
arrivare ad un accordo globale sul clima è ormai ridotto a 50
pagine, ma "molti nodi rimangono aperti". A fare il punto è il
ministro degli esteri francese, Laurent Fabius, in un'audizione
all'Europarlamento in cui ha tracciato la roadmap verso la
conferenza Onu di Parigi (COP21), al via a fine novembre.
"Alla fine della settimana prossima riunirò a Parigi una
sorta di 'Pre-COP', con 80 ministri" ha spiegato Fabius, con
l'obiettivo di "discutere le questioni di fondo per poter fare
progressi". Le tappe successive saranno la riunione del G20 in
Turchia a metà novembre e poi la riunione del Commonwealth a
Malta, alla vigilia del summit di Parigi.
Tre le condizioni che secondo Fabius, alla presidenza della
riunione Onu, saranno necessarie perché la conferenza venga
definita "un successo". Il primo è che "occorre arrivare ad un
accordo che limiti il riscaldamento globale da qui alla fine del
secolo entro i due gradi, un grado e mezzo", ha spiegato il
ministro degli esteri francese. Stando agli impegni di riduzione
della CO2 finora assunti, per arrivare a questo risultato "mi
batterò per la clausola di revisione, uno strumento che ogni
cinque anni ci permetta di fare il punto e rivedere gli
impegni", ha detto Fabius. Seconda condizione "è che l'accordo
sia giuridicamente vincolante" e infine, "c'è l'aspetto
finanziario e della tecnologia", con la raccolta di 100 miliardi
di dollari da parte dei Paesi ricchi per le iniziative
taglia-C02 e di adattamento dei Paesi più poveri e in via di
sviluppo. (ANSA)
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Clima: Fabius traccia roadmap e priorità verso summit Parigi
Riunione 80 ministri settimana prossima, poi G20 in Turchia