(ANSA) - BRUXELLES, 23 LUG - Gli impegni già messi sul tavolo
in vista della prossima conferenza Onu sul clima di Parigi "al
momento sono di 46 Paesi, che coprono il 57% delle emissioni
globali". A dare le cifre il commissario europeo al clima,
Miguel Arias Canete, al termine del Consiglio informale ambiente
oggi a Lussemburgo. I 28 Stati membri hanno fatto il punto in
vista dell'appuntamento clou di fine anno e adotteranno una
posizione comune al prossimo Consiglio ambiente di settembre.
Canete ha sottolineato quindi che i lavori Onu vanno nella
giusta direzione, "a differenza del trattato 'Kyoto 2', che
copre solo il 15% della CO2, con 41 Paesi coinvolti". Ora
"abbiamo una cifra rilevante di emissioni sul tavolo, ma
aspettiamo altre economie come Brasile, Colombia e Indonesia" ha
aggiunto il commissario europeo al clima, affermando che "l'Ue
incoraggia tutte le altre parti".
Quanto ai negoziati, in merito alle proposte dell'Ue (che
includono un trattato vincolante, 60% di riduzione di CO2 per il
2050 rispetto ai livelli del 2010 e revisione ogni cinque anni)
"mi incoraggia vedere che stanno diventando materia di
discussione" ha detto Canete. Ciò non toglie il fatto che "i
negoziati sono difficili: dobbiamo lavorare ad un testo con
oltre 80 pagine e restano solo una decina giorni di colloqui
prima di Parigi", ha avvertito il commissario Ue al clima. Dal
punto di vista politico infine, secondo Canete molto dipenderà
dalla capacità di superare "la storica divisione fra Paesi
industrializzati e gli altri: tutti devono contribuire in base
alle propria capacità e occorre avanzare rispetto alla posizione
iniziale". (ANSA)
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Clima: Canete, impegni Parigi ora coprono 57% CO2 globale
Appello a Brasile, Colombia, Indonesia e a superare divisioni