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Clima: Ue, accordo Usa-Cina risponde appello leader europei

Ora altri, specie membri G20, annuncino propri target taglio CO2

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 12 NOV - L'annuncio dell'accordo sul clima di Washington e Pechino è "la risposta" all'appello dei leader Ue al resto del mondo ad adottare impegni taglia-CO2.

Questo il messaggio in una nota congiunta del presidente dell'Ue, Herman Van Rompuy, e del neopresidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker.

"L'Unione europea - ricordano Juncker e Van Rompuy - ad ottobre ha concordato target ambiziosi per il 2030 con una riduzione legalmente vincolante delle emissioni di CO2 di almeno il 40%, un aumento delle rinnovabili e dell'efficienza energetica di almeno il 27% e un rilancio del mercato interno europeo tramite un aumento delle interconnessioni". Ad oggi, gli annunci "coprono circa la metà delle emissioni globali" affermano Juncker e Van Rompuy, che quindi sollecitano altri "specie i membri del G20, ad annunciare i propri target nella prima metà del 2015 e in maniera trasparente". Solo in questo modo sarà possibile valutare se gli sforzi di tutti consentiranno al Pianeta di mantenersi al di sotto della soglia critica di aumento dei due gradi del riscaldamento globale. La prospettiva per l'Ue come per gli altri è quella della conferenza Onu di Parigi del 2015, verso la quale "sarà importante mantenere il livello di ambizione per raggiungere un accordo credibile e sostenibile" ricordano i leader delle istituzioni Ue. La prossima "pietra miliare" in questo percorso, sarà la conferenza Onu di Lima, il prossimo dicembre.

"L'orologio va avanti: è ora di passare all'azione" il monito finale dei leader Ue. (ANSA) Leggi l'articolo completo su ANSA.it