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Il Tribunale Ue boccia l'ok agli aiuti di Berlino a Condor 

Accolto il ricorso di Ryanair contro la decisione della Commissione europea

Il Tribunale Ue boccia l'ok agli aiuti di Berlino a Condor

Redazione Ansa

Il Tribunale dell'Ue ha annullato il via libera della Commissione europea agli aiuti di Stato da 321 milioni di euro elargiti da Berlino per la ristrutturazione della compagnia aerea charter tedesca Condor. Con la decisione odierna i giudici di Lussemburgo hanno accolto il ricorso intentato da Ryanair. "Alla luce dei dubbi che la Commissione avrebbe dovuto nutrire in merito alla compatibilità" degli aiuti con il diritto comunitario, Bruxelles "avrebbe dovuto avviare un procedimento d'indagine formale", ha spiega il Tribunale Ue. 

Gli aiuti concessi dal governo tedesco erano destinati a finanziare la ristrutturazione e il proseguimento delle attività di Condor, ponendo rimedio alle difficoltà affrontate dalla compagnia a causa del fallimento della sua società madre, la Thomas Cook. 

Ryanair, evidenziano i giudici di Lussemburgo, "ha dimostrato in misura sufficiente che la Commissione avrebbe dovuto nutrire dubbi tali da giustificare l'avvio" di un'indagine formale. Nel dettaglio, viene spiegato, Bruxelles avrebbe dovuto chiedersi se l’aiuto in questione "fosse conforme al principio di un’adeguata condivisione degli oneri", verificando se "fosse stato concesso a condizioni tali da procurare alla Germania una quota ragionevole dei futuri incrementi di valore di Condor". I dubbi che l'antitrust Ue avrebbe dovuto nutrire, si evidenzia ancora, "incidono necessariamente sulla sua valutazione della portata delle misure volte a limitare le distorsioni della concorrenza". 

Pur accogliendo il ricorso di Ryanair, i giudici di Lussemburgo precisano che la low cost irlandese può contestare la decisione della Commissione Ue sotto il profilo procedurale ma non nella fondatezza del contenuto, non avendo dimostrato che i sussidi fossero idonei "a ledere sostanzialmente la sua posizione concorrenziale".

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