BRUXELLES - "È importante che la consegna degli aiuti militari sia più rapida. Noi attendiamo sviluppi positivi da parte dei nostri partner. Sappiamo cosa possono offrire i nostri partner. Ma più veloce sarà l'invio di aiuti militari più potremo stabilizzare" l'Ucraina. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
"Stiamo lavorando nella Nato perché gli Alleati inviino più sistema di difesa aerea. Oggi l'Australia ha annunciato che fornirà 4 sistema di difesa aerea per il corto raggio. Noi ci stiamo concentrando sui Patriot e sulle munizioni", ha spiegato da parte sua Stoltenberg che con Zelensky ha parlato anche della proposta di un fondo da 100 miliardi per l'Ucraina di cui nell'Alleanza Atlantica si è cominciato a parlare.
"È importante che gli aiuti siano rapidi, ogni giorno è importante", ha aggiunto Stoltenberg ricordando le importanti decisioni prese nei giorni scorsi dagli Usa e dalla Gran Bretagna nel sostegno a Kiev. "Se non consegniamo quanto dobbiamo ci saranno conseguenze per l'Ucraina ma anche per noi. Il rischio più grande è che il presidente Putin prevalga. Sostenere l'Ucraina è un fatto che riguarda la nostra sicurezza", ha sottolineato Stoltenberg.
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