BRUXELLES - "Seri ritardi nell'invio di aiuti hanno comportato serie conseguenze. Ma non è troppo tardi perché l'Ucraina vinca, un maggior supporto ora è in arrivo. Gli alleati hanno ascoltato il tuo appello". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa a Kiev con il presidente Volodymyr Zelensky assicurando di "aspettarsi annunci di nuovi aiuti" da parte degli Alleati.
"Mosca deve capire che non può vincere. L'Ucraina sarà un membro della Nato. Quando sarà il momento giusto lo diventerà e la bandiera ucraina sventolerà nel quartier generale dell'Alleanza", ha aggiunto. Il vertice Nato che si terrà a Washington a luglio è stato tra i temi sul tavolo del bilaterale tra Stoltenberg e Zelensky. "Sto lavorando duramente per garantire che l'Ucraina diventi membro della Nato. Abbiamo bisogno che tutti gli alleati siano d'accordo. Non mi aspetto che raggiungeremo tale accordo entro il vertice di luglio".
Negli ultimi tempi "gli Alleati non hanno mantenuto ciò che avevano promesso. Bisogna essere onesti, e gli ucraini ne stanno pagando il prezzo", ha esortato, spingendo gli Alleati a scegliere tra aumentare i propri armamenti e l'invio di armi all'Ucraina, propendendo per quest'ultima opzione. "Bisogna rendersi conto che questa guerra non è una cosa teorica. Il ritardo nella consegna di armi all'Ucraina è questione di vita o morte", ha spiegato.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it