BRUXELLES - "Ieri abbiamo parlato molto della difesa aerea e di cosa si può fare. E naturalmente ci siamo rivolti a quei Paesi che hanno una difesa aerea chiedendo loro di dare" quanto richiesto da Kiev, ma "non abbiamo fatto alcuna promessa, perché spetta a quei Paesi" decidere. Lo ha detto la premier estone, Kaja Kallas, arrivando al vertice dei leader europei. "C'è stata molta pressione" perché i Paesi che dispongono dei Patrioti li forniscano a Kiev.
"Sappiamo dove sono in Europa. E quei Paesi non ne hanno bisogno come ne ha bisogno l'Ucraina. Quindi, spero che ci sia qualche sviluppo, ma naturalmente spetta a loro decidere" ha spiegato. "La situazione - ha avvertito - è molto, molto grave. Dobbiamo inviare loro ciò che ci chiedono, ovvero munizioni e difesa aerea. Non possiamo permetterci che l'Ucraina perda la guerra, altrimenti, l'intera situazione della sicurezza in Europa sarà in grave pericolo".
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