Rubriche

Cina: "Le indagini di Bruxelles sui sussidi pesano sulla cooperazione"

Il ministero del Commercio: "Creano danni alla fiducia sugli investimenti in Europa"

Cina: "Le indagini di Bruxelles sui sussidi pesano sulla cooperazione"

Redazione Ansa

PECHINO - Le indagini sui sussidi avviate dall'Ue interferiscono con "la cooperazione reciprocamente vantaggiosa" tra Pechino e Bruxelles e la Cina "vi si oppone con forza". In una nota, il ministero del Commercio ha osservato come le indagini avviate finora dall'Ue siano tutte rivolte contro "le nuove imprese cinesi legate all'energia, il che danneggerebbe gravemente la fiducia delle sue aziende nella realizzazione di investimenti e nella cooperazione commerciale in Europa". La Commissione Ue ha da ultimo annunciato che indagherà sui sussidi ricevuti dai fornitori cinesi di turbine eoliche destinate ai Paesi europei.

Tutte le indagini avviate dall'Ue sulle nuove imprese cinesi del settore energetico "incidono sugli sforzi globali contro il cambiamento climatico e sulla transizione energetica". Pertanto, la Cina esorta Bruxelles "a smettere immediatamente di perseguitare le nuove società energetiche cinesi e a correggere le sue pratiche sbagliate", ha aggiunto la nota del ministero del Commercio. Negli ultimi due mesi, l'Ue ha avviato quattro cicli di indagini tra cui quelle contro il colosso statale cinese per il trasporto ferroviario Crrc e sui produttori di pannelli solari. L'ultima mossa, invece, riguarda le condizioni per lo sviluppo di parchi eolici in Spagna, Grecia, Francia, Romania e Bulgaria, ha affermato Margrethe Vestager, la vice presidente della Commissione europea responsabile dell'Antitrust.

Con le sue indagini, l'Ue "sta definendo a propria discrezione alcuni sussidi non finanziari come finanziari e sta chiedendo alle aziende cinesi attive nel settore energetico di fornire documenti giustificativi, molti dei quali sono solo dei segreti commerciali", ha lamentato oggi la Camera di commercio cinese in Europa, esprimendo totale contrarietà a "tali comportamenti". Secondo le rilevazioni dell'Ue, nel 2022 la Cina ha conquistato nell'Unione europea circa due terzi del mercato globale delle turbine eoliche e oltre il 90% di quello dei pannelli solari.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it