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La Nato lancia un'esercitazione anti-Russia da 90mila uomini

"Nel 2023 eccessivamente ottimisti, nel 2024 rischio pessimismo"

Nato lancia un'esercitazione anti-Russia da 90mila uomini

Redazione Ansa

BRUXELLES - La Nato ha ufficialmente lanciato l'esercitazione Steadfast Defender 2024. "E' l'esercitazione più massiccia da decenni a questa parte", ha detto il Comandante supremo alleato per l'Europa, il generale Christopher Cavoli. "Steadfast Defender inizia la prossima settimana e durerà fino a maggio, con la partecipazione di 90mila soldati provenienti dagli alleati e dalla Svezia. L'alleanza dimostrerà la sua abilità di difendere l'area transatlantica con un trasferimento di truppe dal Nord America, in uno scenario di risposta a una minaccia militare", ha spiegato. 

"Gli ultimi attacchi russi in Ucraina sono stati devastanti ma non militarmente efficaci, invece sono stati efficaci quelli ucraini: se nel 2023 siamo stati troppo ottimisti nel 2024 non dobbiamo essere eccessivamente pessimisti". Lo ha detto il presidente del Comitato militare della Nato, l'ammiraglio Rob Bauer.

Le opinioni pubbliche dei Paesi che compongono la Nato "devono capire" che non si può più dare la pace per "scontata" nei prossimi anni e che la guerra è un fenomeno che coinvolge tutta la società, che deve sostenere i militari "con uomini e mezzi", ha aggiunto l'ammiraglio Rob Bauer, al termine della riunione dei capi di Stato Maggiore alleati. Commentando la pubblicazione dei piani militari tedeschi di un possibile scontro con la Russia a est, Bauer ha detto: "non mi pare una novità, Mosca per noi è una minaccia e proprio per questo abbiamo sviluppato contromisure".

La Russia in questi due anni di guerra in Ucraina ha usato "molti missili" ma al contempo "è aumentata molto anche la produzione". "Mosca sta ricevendo missili dalla Nord Corea e ci aspettiamo che li riceva anche dall'Iran, benché al momento non abbiamo ancora osservato tali forniture", ha aggiunto.

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