01. Rubriche

Presentato il piano per la migrazione nel Mediterraneo Occidentale e l'area atlantica

Johansson, testo bilanciato, accordo possibile

Presentato il piano per la migrazione nel Mediterraneo Occidentale e l'area atlantica

Redazione Ansa

BRUXELLES - La commissaria agli Affari Interni ha presentato oggi il piano della Commissione per fronteggiare l'immigrazione illegale nel Mediterraneo Occidentale e l'area atlantica. Il piano si basa sui quattro pilastri: contrasto al contrabbando di essere umani, gestione delle frontiere, rimpatri e percorsi legali di accesso al mercato del lavoro europeo. Il piano prevede partnership con Paesi chiave come Marocco, Senegal Mauritania e Gambia.

"Io credo che sia possibile trovare un accordo sul nuovo Patto per la migrazione, gli Stati membri sembrano avere un approccio costruttivo, questo è il momento giusto". Lo ha detto la commissaria agli Affari Interni Ylva Johansson. "Se concordiamo un approccio comune sulla migrazione saremo tutti vincitori, compresi i migranti, perché nessun Paese può fare da solo, i dibattiti nazionali cercano invece di dipingere uno scenario da vincitori e perdenti", ha aggiunto. Per Johansson il testo di compromesso della presenza - con i famosi 22mila euro a migrante non ricollocato, ndr - "è bilanciato anche se ci sono ancora cose da limare".

"Dobbiamo aumentare la cooperazione con la Tunisia, è un partner chiave, i numeri di partenze verso l'Italia non sono sostenibili, la visita di Giorgia Meloni oggi è cruciale perché l'Italia gioca un ruolo costruttivo nelle nostre relazioni con Tunisi, su questo la Commissione e Roma sono alleate nell'aumentare la cooperazione con questo Paese", ha poi affermato la commissaria. "Dopo la mia missione - ha concluso - abbiamo visto un calo significativo di partenze dalla Tunisia ma è incerto se questo sia duraturo".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it