BRUXELLES - Processo d'integrazione europea, risposta dell'Ue all'invasione russa dell'Ucraina, sicurezza alimentare. E ancora il piano del presidente Volodymyr Zelensky per una pace giusta che ponga fine al conflitto nel rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina.
Questi i temi intorno a cui ruoterà il vertice Ue-Ucraina di venerdì prossimo, il primo ad aver luogo dall'inizio della guerra e dal riconoscimento dello status di candidato all'Ue concesso a Kiev nel giugno dello scorso anno.
"Un segnale forte di sostegno al Paese rivolto agli ucraini, alla Russia e a tutti i paesi del mondo" affermano fonti europee, alla vigilia del vertice che vedrà la partecipazione dei presidenti della Commissione Europea, Ursula von der Leyen e del Consiglio europeo, Charles Michel, oltre che del capo di Stato ucraino.
Nel corso del vertice l'Ue ribadirà "il proprio impegno a sostenere l'ulteriore integrazione europea dell'Ucraina", riconoscendo i progressi compiuti da Kiev nel suo percorso verso l'Ue. Sul tavolo anche le azioni messe in campo da Bruxelles e dai suoi Stati membri per rispondere all'invasione russa, in termini di sostegno militare, finanziario, umanitario.
I leader di Ue e Ucraina discuteranno poi del piano in dieci punti proposto da Zelensky per porre fine al conflitto. Una discussione ad ampio raggio in cui verranno anche affrontate la questione della ricostruzione dell'Ucraina e quella collegata dell'eventuale utilizzo dei beni congelati dai paesi dell'Ue e del G7 nell'ambito delle misure restrittive imposte alla Russia. L'ultimo capitolo riguarderà la sicurezza alimentare. L'obiettivo è rafforzare le Solidarity Lanes, corsie di solidarietà, che tra maggio e dicembre 2022 hanno portato oltre 23 milioni di tonnellate di grano ucraino sui mercati mondiali.
Intanto un funzionario europeo ha reso noto che la missione di addestramento dell'Unione Europea per i soldati ucraini passerà dai 15mila soldati da formare inizialmente previsti a ottobre 2022 ad "almeno 30mila". Lo fa sapere un alto funzionario europeo. Tra questi ci saranno anche i carristi necessari a guidare "l'alto numero di tank" che i partner dell'Ucraina metteranno a disposizione entro la primavera. Un'altra componente - che sarà annunciata nel corso del summit Ue-Ucraina - sarà "un forte impegno" per lo sminamento di larghe parti del territorio.
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