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Ceo di TikTok da Vestager, sul tavolo anche la sorveglianza dei dati 

Ue, deve riguadagnare fiducia dei regolatori europei

Ceo di TikTok da Vestager, sul tavolo anche la sorveglianza dei dati

Redazione Ansa

BRUXELLES - La vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, ha incontrato il ceo di TikTok, Shou Zi Chew. L'obiettivo dell'incontro, chiesto dal social media cinese, era esaminare come l'azienda si stia preparando a rispettare gli obblighi previsti dalla normativa della Commissione europea, in particolare il Digital Services Act (Dsa) ed eventualmente il Digital Markets Act (Dma).

"Durante l'incontro si è discusso anche del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr) e di questioni relative alla privacy e agli obblighi di trasferimento dei dati, con un riferimento alle recenti notizie di stampa sulla raccolta e la sorveglianza aggressiva dei dati negli Stati Uniti", si apprende da un portavoce della Commissione. Secondo le attese Chew incontrerà oggi anche la vice presidente Vera Jourova (Valori e trasparenza) e i commissari Ylva Johansson (Affari interni) e Didier Reinders (Giustizia)

"Conto sul fatto che TikTok esegua pienamente gli impegni assunti per rispettare le leggi dell'Ue e riguadagnare la fiducia dei regolatori europei. Non ci possono essere dubbi sul fatto che i dati degli utenti in Europa siano al sicuro e che non siano esposti ad accessi illegali da parte di autorità di Paesi terzi". Lo scrive su twitter Jourova, dopo l'incontro. "È importante che TikTok e le altre piattaforme si preparino rapidamente ad essere conformi al Digital Services Act e al Digital Markets Act - aggiunge -. Sono anche ansiosa di vedere la prima relazione del nuovo Codice anti-disinformazione entro la fine di gennaio. La trasparenza sarà un elemento chiave".

Nel corso dell'incontro con Chew, si apprende da un portavoce della Commissione, la vicepresidente Jourova ha apprezzato il fatto che TikTok abbia aderito al Codice di condotta sulla disinformazione e che abbia attuato rapidamente le sanzioni dell'Ue contro gli organi di propaganda russi. TikTok riconosce anche che attori statali non appartenenti all'Ue cercano di manipolare i contenuti della piattaforma per diffondere la disinformazione e si impegna per affrontare questo problema. TikTok ha informato che investe in Ucraina e consegnerà una relazione dettagliata ai sensi del Codice.

Alla domanda della vice presidente sull'utilizzo dei dati dei giornalisti per identificare fughe di notizie all'interno dell'azienda, aggiunge, il Ceo ha confermato che si tratta di un errore e che i responsabili non lavorano più per l'azienda. Jourova ha "preso atto" delle informazioni fornite da Chew, viene aggiunto, sugli sforzi di TikTok per conformarsi al Gdpr e per creare un solido sistema di trattamento dei dati degli europei in Europa. Chew ha inoltre illustrato gli investimenti di TikTok nelle pratiche di moderazione dei contenuti che mirano a limitare l'effetto dell'hate speech e di altri 'contenuti tossici'. Il Ceo del social media cinese ha sottolineato che la missione di TikTok è ispirare la creatività e portare gioia.

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