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La Commissione Ue vara sito per denunciare le violazioni delle sanzioni

Arriva il 'Sanctions Whistleblower tool', con garanzia anonimato

La Commissione Ue vara sito per denunciare le violazioni delle sanzioni

Redazione Ansa

BRUXELLES - La Commissione Ue vara il "Eu Sanctions Whistleblower Tool", ovvero un sito sul quale i cittadini europei possono denunciare, con garanzia dell'anonimato, presunte violazioni alle misure restrittive messe in campo da Bruxelles contro la Russia. Il sito ha varie tasche, tra le quali quella in cui è possibile inserire l'oggetto della denuncia.

"Le informazioni riportate possono riguardare le violazioni delle sanzioni dell'Ue, le loro circostanze, o le persone, le società e i Paesi terzi coinvolti, che non sono di dominio pubblico ma di cui siete a conoscenza. Le informazioni possono riguardare violazioni di sanzioni passate, in corso o pianificate, nonché tentativi di eludere le sanzioni dell'Ue", si legge sulla pagina web.

Per assicurarsi che la garanzia dell'anonimato resti intatta la Commissione fornisce al denunciante alcuni consigli. "Non fate rapporto da un computer/laptop/telefono fornito dal vostro datore di lavoro. Non utilizzare un dispositivo collegato alla rete/intranet aziendale. Piuttosto che cliccare direttamente su un link allo strumento di denuncia delle sanzioni Ue, accedere alla piattaforma copiando e incollando l'indirizzo URL in un browser internet o riscrivendolo manualmente", si legge sul sito.

Nel preambolo la Commissione spiega i motivi dell'iniziativa. "Le sanzioni dell'Ue sostengono gli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune dell'Ue, come la risoluzione dei conflitti, la lotta al terrorismo, la non proliferazione delle armi di distruzione di massa e la promozione della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti umani. Le sanzioni creano obblighi legali per tutti i cittadini dell'Ue, per gli operatori e per qualsiasi attività commerciale svolta all'interno dell'Ue. Mentre le sanzioni dell'UE sono adottate dal Consiglio dell'Ue, gli Stati membri sono responsabili della loro applicazione, anche attraverso l'applicazione di sanzioni in caso di violazione."La Commissione europea controlla l'attuazione e l'applicazione delle sanzioni negli Stati membri", scrive l'esecutivo europeo.

E la Commissione sottolinea: "Una corretta attuazione è essenziale per l'efficacia delle sanzioni dell'Ue. La condivisione di informazioni di prima mano può essere un potente strumento per aiutare a scoprire casi di violazione delle sanzioni, tra cui l'evasione e l'elusione. Fornendoci volontariamente informazioni sulle violazioni delle sanzioni dell'Ue di cui potreste essere a conoscenza, potete aiutarci a indagare su tali pratiche e a garantire la conformità alle sanzioni nell'Ue".

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