Danimarca al voto per abolire l'opt-out alla difesa Ue
I sondaggi vedono in testa il sì, aumenterà la spesa militare
Danimarca al voto per abolire l'opt-out alla difesa Ue
Redazione Ansa
BRUXELLES - La Danimarca oggi vota in un referendum a modo suo storico, in cui i danesi saranno chiamati ad abolire l'opt-out (esenzione) nel settore della difesa europea. I sondaggi, stando agli ultimi dati, sono favorevoli, dato che oltre il 65% dei 4,3 milioni di aventi diritto al voto dovrebbe approvare l'abolizione dell'esenzione. Le previsioni degli analisti sono state tuttavia caute, data la bassa affluenza alle urne prevista in un Paese che ha spesso detto "no" a una maggiore integrazione nell'Ue, l'ultima volta solo nel 2015. I seggi sono stati aperti in tutto il Paese alle 8:00 del mattino e si chiudono alle 20:00. I risultati finali sono previsti per le 23:00. La Danimarca è uno dei Paesi fondatori della Nato ma si è sempre tenuta fuori dalla cooperazione europea sulla difesa, anche per salvaguardare lo stato sociale. Dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca le cose sono però cambiate e la premier Mette Frederiksen già agli inizi di marzo ha annunciato il referendum, affiancata dai leader dei partiti Venstre, Konservative, Radikale e SF. Se passerà il sì sarà al contempo approvato un consistente aumento del bilancio della difesa, che porterà la spesa al 2% del Pil (al momento è l'1,47%) attraverso un aumento dell'indebitamento.