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Cartabia, l'Ue è determinata a non lasciare zone di impunità

La Corte penale internazionale deve indagare

Cartabia, l'Ue è determinata a non lasciare zone di impunità

Redazione Ansa

BRUXELLES - I ministri Ue della Giustizia "hanno espresso una reazione pronta, coordinata, coesa nei confronti della grave aggressione che si sta verificando". Lo afferma la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, a margine del consiglio Giustizia, ricordando come nei giorni scorsi abbiano sollecitato "il procuratore della Corte penale internazionale ad avviare un'indagine per eventuali accertamenti di crimini di guerra e contro l'umanità".

Oggi i ministri dei 27, spiega Cartabia, "hanno espresso determinazione a non lasciare nessuna zona di impunità e a rafforzare la cooperazione tra di loro soprattutto nella cornice di Eurojust".

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