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Dall'Ue sanzioni durissime per sopprimere la crescita della Russia

Fonti Ue, sanzioni finanziarie e contro esercito e difesa. Michel: 'Al vertice di stasera discutiamo supporto politico dell'Ue'

La Presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen

Redazione Ansa

BRUXELLES - "L'Ue renderà al Cremlino impossibile continuare con la azione. Più tardi presenteremo un pacchetto di sanzioni massicce e mirate. Saranno sanzioni finanziarie molto dure, avranno un impatto molto pesante sull'economia russa e andranno a sopprimere la crescita della Russia, ad erodere la sua base industriale. Vedremo molti capitali uscire dal Paese. Limiteremo l'accesso di Mosca alle tecnologie chiave". Lo ha annunciato annuncia la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dopo l'incontro con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e il presidente del consiglio Ue Charles Michel.

Le sanzioni contro Mosca saranno innanzitutto "finanziarie" e "colpiranno settori strategici per l'esercito e la difesa" della Russia. E' quanto spiega un alto funzionario europeo in vista del vertice dei leader Ue di questa sera. Lo stop alla Russia all'accesso al sistema Swift "è sul tavolo" ma potrebbe anche slittare ad un successivo pacchetto mentre, "al momento" nelle misure a cui sta lavorando Bruxelles "non è incluso il settore energetico", spiega la stessa fonte. "Una lunga lista"" di personalità dovrebbe entrare nell'aggiornamento della black list e anche le "facilitazioni sui visti" potrebbero essere colpite, si spiega.

L'Alto rappresentante Ue Josep Borrell ha assicurato che l'Ue imporrà "pesanti sanzioni entro 24 ore" contro Mosca. Ne dà notizia in un tweet il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, dopo un colloquio con Borrell. "Per fermare la brutale invasione di Putin devono essere imposte immediatamente alla Russia severe sanzioni da parte dell'Ue", aggiunge invitando Borrell "a fare un passo politico e a fornire all'Ucraina una prospettiva europea". Kuleba "mi ha informato dell'orribile attacco in corso della Russia contro l'Ucraina. Ho espresso il sostegno costante e personale dell'Ue all'Ucraina e al suo popolo", twitta Borrell.

"Il mondo potrà vedere che l'unità è la nostra forza. Riteniamo la Russia responsabile, non è solo un problema del Donbass e dell'Ucraina, in gioco ci sono la stabilità dell'Europa e l'ordine mondiale internazionale", spiega von der Leyen. La stessa presidente dell'esecutivo europeo aggiunge: "Abbiamo lavorato per settimane preparandoci al peggio, sperando per il meglio. Questo ha riguarda anche la nostra indipendenza da eventuali pressioni russe sul gas. E ci siamo riusciti". 

"Con l'Ucraina abbiamo firmato un accordo di associazione. Forniremo ogni supporto a Kiev. L'Ucraina si è staccata dalla rete elettrica russa e siamo pronti a supportarla se sarà necessario. Questo dimostra che c'è un grande supporto ai nostri amici in Ucraina ". Lo dice la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen rispondendo in conferenza stampa ad una domanda sull'adesione dell'Ucraina all'Ue. "Al vertice di questa sera parleremo anche del supporto politico", aggiunge il presidente del Consiglio Ue Charles Michel.

"Faccio l'appello alla Bielorussia e al suo popolo, avete la possibilità di non seguire la Russia in questa tragedia. L'Ue parla ad una sola voce, è allineata e forte". Lo ha successivamente sottolineato lo stesso Charles Michel davanti ai giornalisti a Bruxelles.

Nel pomeriggio della giornata dell'attacco russo in Ucraina, l'ambasciatore russo presso l'Unione europea Vladimir Chizhov, è stato convocato oggi dal servizio per l'azione esterna (Eeas) dell'Alto rappresentante Josep Borrell. Il segretario generale dell'Eeas, Stefano Sannino, ha espresso a Chizhov la forte condanna Ue per l'ingiustificata e non provocata invasione dell'Ucraina. Ed ha chiesto di cessare immediatamente le operazioni militari e di ritirare immediatamente tutte le truppe russe dal Paese senza condizioni.

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