Johnson, folli controlli su merci che restano in Gb

LONDRA - Il premier britannico Boris Johnson ha affermato che è "folle" avere controlli sulle merci che sostanzialmente circolano all'interno del Regno Unito, criticando così il Protocollo per l'Irlanda del Nord allegato agli accordi post-Brexit fra Londra e Bruxelles. Il primo ministro - rispondendo a una domanda sulla situazione tesa in Irlanda del Nord in cui gli unionisti sono pronti con le sempre più probabili dimissioni del First Minister Paul Givan alla caduta del governo di unità nazionale dopo aver deciso lo stop dei controlli post-Brexit sugli alimenti e sui prodotti agricoli provenienti dal resto del Regno - ha aggiunto di guardare con speranza ai colloqui tra la ministra degli Esteri britannica, Liz Truss, e il vicepresidente della Commissione europea, Maros Sefcovic. L'obiettivo è quello di raggiungere un'intesa sul Protocollo, in cui prevalga il buon senso, in particolare sui controlli alle merci tra Gran Bretagna e Irlanda del Nord