BRUXELLES - "Buone notizie per la Francia. Abbiamo valutato che il Paese ha fatto un serio passo per ricevere i fondi del Next Generation Ue, che ha fatto dei progressi rapidi nel suo piano nazionale". Lo afferma in un breve video la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen annunciando il via libera dell'esecutivo europeo alla prima tranche di finanziamenti da 7,4 miliardi chiesta a fine dicembre da Parigi che, secondo la Commissione, ha raggiunto i 38 'milestone' previsti dal piano per il 2021. Perché l'esborso sia operativo manca ora il sì del Comitato Economico Finanziario.
"La Francia è il secondo Paese a raggiungere la prima tranche di milestone e obiettivi" del Pnnr e "questi investimenti e queste riforme rafforzeranno la sua economia e la equipaggeranno al meglio per il futuro", ha commentato il vice presidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis. "La Francia ha dottato importanti riforme che hanno reso la spesa pubblica più verde. Ha anche raggiunto degli obiettivi cruciali nella modernizzazione ambientale delle case e degli edifici pubblici nonché nel campo dei veicoli non inquinanti.
"Altre importanti misure sono state prese nella stabilizzazione del mercato del lavoro, nell'educazione e nella formazione e nel rafforzamento della resilienza di lungo termine del sistema sanitario", ha aggiunto il commissario agli Affari Economici Paolo Gentiloni. Il Comitato Economico e Finanziario ha un mese per dare il via libera e dovrà comunque tener conto del parere della Commissione. Dopo il probabile sì del Comitato la Commissione darà il placet operativo all'erogazione dei fondi. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza francese vale poco più di 40 miliardi di euro. Il pre-finanziamento da 5,1 miliardi è stato esborsato da Bruxelles lo scorso 19 agosto.
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