BRUXELLES - "La Commissione Ue ha ricevuto la lettera dalla Polonia" riguardo la sospensione, richiesta dall'esecutivo Ue, della sezione disciplinare della Corte suprema polacca, al centro di un'aspra disputa con Bruxelles sullo Stato di diritto. E' quanto dichiara Christian Wigand, portavoce della Commissione.
La Polonia aveva tempo fino alla mezzanotte di ieri per inviare la lettera e, se non lo avesse fatto, Bruxelles avrebbe proceduto automaticamente alla richiesta di pagamento della multa da un milione di euro al giorno comminata dalla Corte di Giustizia Ue.
La lettera, spiega il portavoce, verrà esaminata "rapidamente" e se mancheranno "evidenze" sul rispetto di Varsavia dell'ordinanza della Corte, la Commissione procederà alla richiesta di pagamento. "Gli Stati membri - ricorda Wigand - sono obbligati a pagare" la multa e se non lo fanno la "somma verrà detratta dai fondi Ue destinati al Paese in questione".
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