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Via libera alla maxi-fusione Veolia e Suez

Ok a operazione da 13 mld per creazione gigante energia francese

Via libera alla maxi-fusione Veolia e Suez

Redazione Ansa

BRUXELLES - L'Antitrust Ue ha autorizzato la fusione dei due colossi francesi del settore acqua e gestione dei rifiuti, Veolia e Suez, un'operazione del valore di 13 miliardi di euro siglata in primavera dopo mesi di battaglia finanziaria, mediatica e giudiziaria tra i due storici rivali. Il via libera di Bruxelles apre la strada alla conclusione di un'Opa da parte di Veolia su Suez nelle prossime settimane. Per ottenere l'ok, Veolia ha dovuto impegnarsi a cedere diverse attività, comprese le quote di Suez nei mercati idrici in Francia.

"Grazie agli impegni molto ampi proposti da Veolia, la Commissione ha potuto approvare la concentrazione di Veolia e Suez", ha evidenziato la vice presidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, responsabile della Concorrenza. L'intesa dovrebbe consentire la creazione di un campione mondiale della trasformazione ecologica ed è basata su un prezzo di 20,50 euro per ogni azione Suez, valorizzando l'insieme della società Suez a circa 13 miliardi di euro.L'indagine aperta dell'Antitrust Ue nei mesi scorsi aveva rivelato che l'operazione, come inizialmente notificata, avrebbe sollevato preoccupazioni sulla concorrenza con "significative sovrapposizioni orizzontali in vari mercati in Francia e nello Spazio economico europeo".

Per questo, Veolia ha offerto un pacchetto di impegni che comprende la cessione di quasi tutte le attività di Suez nei mercati regolamentati e non pericolosi della gestione dei rifiuti e nel mercato delle acque municipali in Francia, la cessione di quasi tutte le attività di Veolia nel mercato dei servizi idrici mobili nello Spazio economico europeo, la cessione della stragrande maggioranza delle attività di Veolia nel segmento francese del mercato della gestione delle acque industriali e la cessione di parte delle attività di discarica di rifiuti pericolosi di Veolia e Suez, e di tutte le attività di Suez nell'incenerimento e nel trattamento fisico-chimico dei rifiuti pericolosi. Questi impegni strutturali, che dovranno essere rispettati dalle parti, "eliminano completamente i problemi di concorrenza sollevati dalla Commissione", che pertanto ha approvato l'operazione.

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