BRUXELLES - Prosegue il calo della disoccupazione nell'eurozona: ad ottobre è scesa al 7,3% (dal 7,4% di settembre). Resta stabile al 6,7% nell'Ue nel suo insieme. Un anno prima, nell'ottobre 2020, era rispettivamente all'8,4% e al 7,5%. Lo comunica Eurostat. L'Italia è invece in controtendenza, con la disoccupazione che a ottobre segna un rialzo, passando dal 9,2% di settembre a 9,4%, confermandosi il terzo tasso più alto in Ue dopo Spagna e Grecia (entrambe in calo a 14,5% e 12,9%).
Cala la disoccupazione giovanile in Italia: a ottobre è scesa al 28,2% dal 29,6% di settembre. Il tasso italiano è il terzo più alto dopo Grecia e Spagna, dove la disoccupazione tra i giovani sotto i venticinque anni è rispettivamente al 33,2% (in aumento rispetto a settembre, al 28,1%) e 30,3% (in calo rispetto al 30,7% di settembre). Lo rileva Eurostat. A ottobre il tasso di disoccupazione giovanile si è attestato a 15,9% sia nella zona euro che nella Ue-27, in calo rispetto a settembre, quando erano rispettivamente al 16,1% e a 16%. Un anno prima, ad ottobre 2020, era al 18,2% nell'eurozona e al 17,6% nell'Ue.
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