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Nato, ridurre le tensioni Taiwan-Cina con la diplomazia

Stoltenberg: 'Non voglio speculare su ipotetiche situazioni'

Focus ministri difesa Nato su Afghanistan, 'restare vigili'

Redazione Ansa

BRUXELLES - "I ministri della Difesa che si riuniranno oggi a Bruxelles hanno discusso tra gli altri temi dell'Afghanistan. Ci troviamo all'inizio di un percorso ed è presto per tracciare delle conclusioni. Il ritorno dei talebani è una tragedia per il popolo afghano, ma dobbiamo comunque riconoscere che negli anni passati abbiamo raggiunto una serie di conquiste. La nostra missione non è stata vana". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in occasione della prima giornata della ministeriale difesa a Bruxelles. "Dobbiamo restare vigili e preservare le conquiste raggiunte negli anni passati", ha precisato. "Ci occuperemo inoltre di molti altri temi legati alla sicurezza - ha aggiunto il politico norvegese - e anche dell'intelligenza artificiale".

Stoltenberg ha poi affrontato il dossier Russia. "Le relazioni con la Russia sono a un punto basso, mai così difficili dalla fine della guerra fredda", ha detto il segretario generale. "Continuiamo ad avere dei canali di comunicazione con la Russia, ma siamo dispiaciuti della decisione russa di chiudere gli uffici della Nato a Mosca - ha aggiunto -. L'approccio della Nato verso la Russia rimane lo stesso di prima: deterrenza e difesa credibili combinate con gli sforzi per avere un dialogo significativo, ma ovviamente adesso è diventato tutto più difficile a causa della decisione russa e penso che le relazioni siano ora un punto basso e non sono state mai così difficili dalla fine della guerra fredda".

"Con l'Unione europea condividiamo gli stessi valori, le stesse sfide e gli stessi vicini e anche gli stessi membri. Dunque ha senso lavorare insieme. Dobbiamo rafforzare la nostra cooperazione. Ne ho parlato con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e a dicembre e l'obiettivo è arrivare alla fine dell'anno ad una nuova dichiarazione congiunta", ha detto Stoltenberg al termine della ministeriale difesa a Bruxelles, precisando che sarà la terza dichiarazione congiunta. "Le dichiarazioni sono importanti perché tracciano le basi della nostra cooperazione - ha precisato -. Abbiamo identificato tutta una serie di aree che riguardano ad esempio la mobilità militare e la sicurezza nei mari dove la Nato e la Ue lavorano insieme".

"Accolgo con favore i maggiori sforzi dell'Ue in materia di difesa. La Nato chiede da molti anni agli alleati europei di investire di più e di fornire maggiori capacità di alto livello. Ma questi sforzi non dovrebbero duplicare la Nato. Servono più capacità, non nuove strutture". Lo detto il segretario generale della Nato. "La nostra alleanza transatlantica rimane il fondamento della nostra sicurezza - ha aggiunto - E l'Europa e il Nord America continueranno a essere forti insieme nella Nato, mentre affrontiamo un mondo più competitivo".

"Non ho intenzione di speculare su ipotetiche situazioni" riguardo a Taiwan. "E' importante ridurre le tensioni nell'area, e dobbiamo risolvere le controversie con mezzi politici e diplomatici". Ha detto infine Stoltenberg rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano di commentare le parole del presidente Usa Joe Biden che ha affermato che gli Stati Uniti difenderanno Taiwan da un'eventuale aggressione della Cina.

 

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