BRUXELLES - Il Consiglio Ue ha imposto misure restrittive ad otto persone responsabili di gravi violazioni dei diritti umani in Nicaragua, le cui azioni hanno minato la democrazia o lo stato di diritto. Nella lista figura anche il vice presidente Rosario Murillo.
Davanti alla "spirale di repressione" del regime di Daniel Ortega già condannata a più riprese dall'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, il Consiglio Ue ha deciso di procedere con misure "mirate" e "progettate per non danneggiare la popolazione o l'economia nicaraguense", si legge in una nota. Le misure restrittive si applicano ora a un totale di 14 persone. I cittadini colpiti dalle sanzioni sono soggetti al congelamento dei beni e al divieto di viaggio nei territori dell'Ue.
"La situazione politica in Nicaragua si è ulteriormente deteriorata negli ultimi mesi - scrive ancora il Consiglio -. L'uso politico del sistema giudiziario, l'esclusione dei candidati dalle elezioni e la cancellazione arbitraria dei partiti di opposizione sono contrari ai principi democratici fondamentali e costituiscono una grave violazione dei diritti del popolo nicaraguense".
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