Europarlamento

Nessuno sconto sulla condizionalità legata allo stato di diritto

Commissione indaghi tempestivamente potenziale violazioni

Nessuno sconto sulla condizionalità legata allo stato di diritto

Redazione Ansa

BRUXELLES - Il regolamento sulla condizionalità fiscale non richiede ulteriori chiarimenti per essere applicato e le violazioni dello stato di diritto dovrebbero essere affrontate quanto prima. È quanto ha messo nero su bianco l'Europarlamento riunito a Strasburgo adottando una risoluzione con 529 voti a favore, 150 contrari e 14 astensioni.

L'Eurocamera - si legge nel testo adottato - chiede alla Commissione di indagare tempestivamente su qualsiasi potenziale violazione dei principi dello Stato di diritto "che mina o minaccia gravemente di compromettere la sana gestione finanziaria del bilancio dell'Unione", sottolineando che "la situazione in alcuni Stati membri giustifica già un'azione immediata ". La Commissione dovrebbe informare il Parlamento dei primi casi indagati il prima possibile, aggiungono.

In conclusione, i deputati criticano la Commissione per aver mancato il termine fissato dal Parlamento per applicare il regolamento e adottare le linee guida entro il 1 giugno 2021. Accolgono con favore la lettera del 23 giugno del Presidente del Parlamento in cui si afferma che in assenza di una reazione da parte del Commissione entro il termine previsto dai trattati, il Pe potrebbe adire la Corte di giustizia.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it