Rubriche

Studio Ue, povertà fattore sostanziale in diffusione Covid

Scarso livello di scolarizzazione influisce sui contagi

Studio Ue, povertà fattore sostanziale in diffusione Covid

Redazione Ansa

BRUXELLES - La povertà è "un fattore sostanziale" nella diffusione geografica del Covid in molte regioni di Italia, Francia, Germania, Irlanda e Regno Unito. È quanto emerge dalla ricerca Geography of Covid, realizzata nell'ambito del programma di studi ESPON, specializzato in indagini sulla politica regionale Ue.

Lo studio fa una mappatura della diffusione della pandemia in Europa e ne spiega l'andamento alla luce di una serie di indicatori che descrivono il contesto socio-economico, dal grado di urbanizzazione alla qualità dei sistemi sanitari e della governance locale, all'aspettativa di vita che "pare aver influito sulla gravità della pandemia in particolare nelle regioni portoghesi e spagnole e, in misura minore, in Germania, Austria, Olanda e Svezia".

Tra i fattori annoverati, anche la povertà. La ricerca sottolinea come sia soprattutto lo scarso livello di scolarizzazione ad essa legato ad influire sulla trasmissibilità del virus. "Persone povere con un basso livello di istruzione probabilmente hanno un basso livello di alfabetizzazione sanitaria", scrivono i ricercatori che citano uno studio sulla rilevanza della comprensione della responsabilità sociale nel rispetto delle norme imposte per arginare la pandemia, come il distanziamento sociale.

Tutti questi aspetti contribuiscono a spiegare perché la pandemia pur essendo "globale", "ha assunto la forma di intense epidemie locali". Portando anche a "conseguenze significative per la gestione della crisi e le risposte politiche".

Questa evidenza induce i ricercatori a suggerire il rafforzamento della "dimensione locale delle politiche di sanità pubblica", nonché "un'organizzazione policentrica dell'accesso ai servizi sanitari" che sia in grado di ovviare alle diseguaglianze nell'accesso all'assistenza. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it