Consiglio Ue, ok a nuove regole negoziati di adesione per Balcani

BRUXELLES - Il Consiglio Ue ha concordato l'applicazione della nuova metodologia per l'allargamento ai negoziati di adesione di Serbia e Montenegro. Lo si legge in una nota del Consiglio. La metodologia rivista, proposta dalla Commissione Ue nel marzo dello scorso anno e accettata dai due Paesi interessati, sarà inserita nel quadro negoziale di Serbia e Montenegro in occasione della prossima conferenza intergovernativa. Le nuove regole pongono una maggiore attenzione sulle riforme fondamentali richieste dall'Ue, prevedono una governance politica più forte che rafforzi il dialogo con i Paesi candidati, imprimono dinamicità al processo e lo rendono più prevedibile, sulla base di criteri oggettivi e rigorose condizionalità. "Una prospettiva di adesione credibile è un fattore fondamentale della trasformazione nella regione", afferma Ana Paula Zacarias, segretario di Stato per gli Affari europei del Portogallo, che detiene la presidenza di turno Ue, sottolineando come il rafforzamento di questa politica sia "indispensabile per la credibilità dell'Ue, il suo successo e la sua influenza nella regione" balcanica "e oltre".