BRUXELLES - "Come mio uso e costume, ribadisco che le sentenze si rispettano, non si commentano. Posso sicuramente dire che credo fermamente nel gioco di squadra, nel coinvolgimento, nella volontà sempre di fare del mio meglio per avere un'armonia all'interno del M5s e della nostra compagine a livello europeo". Così l'eurodeputato M5S Fabio Massimo Castaldo sulla sospensione di Ignazio Corrao, Piernicola Pedicini e Rosa D'Amato dal M5S.
"Credo fermamente nel gioco di squadra, nel coinvolgimento, nella volontà sempre di fare del mio meglio per avere un'armonia all'interno del M5s e della nostra compagine a livello europeo. Mi rammarica fortemente vedere tensioni che hanno serpeggiato forse anche in modo un po' inutile e non necessario giacché c'è sempre stata sulla stragrande maggioranza dei temi piena convergenza", prosegue l'eurodeputato.
"Il M5s si sta battendo, ad esempio, in questo momento, contro l'utilizzo del Mes che reputiamo appartenente a logiche, come quella dell'austerity, che non fanno onore al concetto di Europa e di integrazione e che non dovrebbero essere mai più ripetute - ricorda -. Lo ha sempre fatto con cognizione e competenza, sia dal punto di vista giuridico che economico, e chiunque cerchi di alimentare tensioni dicendo che alcuni sarebbero più morbidi di altri sta dichiarando cose che non corrispondono alla realtà e se ne assuma le responsabilità".
Castaldo si augura che "torni molto presto piena coesione ed armonia e che ci sia la volontà di credere fortemente in un progetto, anche organizzando gli stati generali al più presto che possano mettere nuova linfa vitale nei processi decisionali, nel coinvolgimento del territorio, nell'agenda politica rispetto, a una fase come questa che è ancora transitoria e che ci porterà a un appuntamento che, nelle nostre intensioni e nella nostra volontà, deve essere un grande momento rifondativo".
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