Coronavirus: Belgio teme strage di anziani in case di riposo

BRUXELLES - Il Belgio teme una strage di anziani nelle case di riposo delle Fiandre a causa del coronavirus. Il numero dei decessi oggi ha subito un forte aumento (+403) a causa della notifica di 241 morti 'sospette' avvenute fra il primo e il 4 aprile nei ricoveri per anziani della regione fiamminga. Ma le vittime potrebbero essere molte di più, "probabilmente 619" secondo il ministro fiammingo della Salute, Wouter Beke, in base a quanto riportato dai media locali. Le autorità hanno segnalato che molti decessi avvenuti nelle case di riposo fiamminghe - contrariamente a quanto avvenuto per la Vallonia e la Regione di Bruxelles - non sarebbero stati registrati prima del primo aprile, e questo porterà a una correzione al rialzo del conteggio delle vittime nel Paese, che oggi hanno superato quota duemila. Grazie all'aumento della capacità di effettuare test, il Belgio sta estendendo gli esami di laboratorio proprio agli ospiti delle case di riposo. Finora i test erano riservati ai malati con sintomi gravi.