STRASBURGO - "In Libia si calcola siano presenti 700mila migranti africani non tutti diretti in Europa, molti di questi lavorano in Libia ma la situazione militare e di sicurezza nel paese è fortemente peggiorata e non possiamo escludere che possa nascere una nuova pressione migratoria". Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell intervenendo al Parlamento europeo.
Borrell ha poi fatto il punto della situazione sull'operazione Sophia. "La settimana scorsa - ha spiegato - sono stato a Washington per incontrare la controparte americana anche per parlare di Medio Oriente, il comitato politico ha continuato i suoi lavori con il sostegno del personale militare presso il servizio di azione esterna dell'unione. Ancora non è stato raggiunto un accordo, io non dispero, ma non sono in grado di dare una anticipazione perché le posizioni non sono state definite".
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